Costituire una associazione sportiva dilettantistica

Che cos’è un’associazione sportiva dilettantistica?

Un’associazione sportiva dilettantistica è un ente associativo che ha come scopo la promozione dell’attività sportiva tra amatori, quindi tra persone che non svolgono professionalmente attività sportiva. Fondamentale è quindi la didattica e l’istruzione della disciplina sportiva nei confronti di principianti.

Si possono definire associazioni sportive dilettantistiche quelle associazioni che svolgono attività sportive ritenute dilettantistiche dai regolamenti del CONI, e che vengono registrate nell’apposito albo tenuto dal Coni. Infatti, per beneficiare della legislazione fiscale di favore prevista per tali enti, è necessario l’iscrizione alla Federazione Sportiva di riferimento (o in alternativa ad un Ente di Promozione Sportiva), e successivamente all’albo del CONI.

L’A.S.D. è un ente associativo che ha come scopo quello di promuovere l’attività sportiva tra amatori e o dilettanti; nonché tra persone che non esercitano l’attività in modo professionale.

Le A.S.D. infatti sono quelle associazioni che svolgono attività sportive in base alla regolamentazione del CONI ma che soprattutto esercitano quelle attività che sono registrate nell’Albo del Coni.

Per poter usufruire della legislazione fiscale prevista è comunque necessario l’iscrizione ad un Ente di Promozione Sportiva o alla Federazione Sportiva e successivamente bisogna effettuare l’iscrizione al registro 2.0 del CONI.

Come costituire un’Associazione Sportiva Dilettantistica?

Per costituire un’A.S.D bisogna:

1. Decidere tutti gli scopi dell’associazione e l’attività sportiva praticata ed eleggere almeno 3 soci per istituire il primo Consiglio Direttivo;

2. Predisporre in doppia copia originale sia l’atto costitutivo e lo statuto che sono i documenti essenziali per poter fondare una associazione sportiva facendo attenzione sempre ad inserire tutti i requisiti previsti dal Codice Civile, dalla legge 289/2002, art. 90 dalla legge fiscale (TUIR).

3. Come terzo step bisogna andare all’Agenzia delle Entrate ed effettuare la registrazione dell’associazione (ciò occorre per ottenere tutti i benefici fiscali); seduta stante bisogna anche richiedere l’Attribuzione del Codice Fiscale in riferimento all’Associazione, versare la tassa di registro ed acquistare anche i bolli da applicare agli atti per poi dover presentare l’Atto Costitutivo e lo Statuto.

4. Successivamente all’emissione dei documenti sopra elencati bisogna richiedere l’iscrizione o ad un’ Ente di Promozione Sportiva o alla Federazione Sportiva nazionale per poi successivamente iscrivere l’A.S.D. al Registro 2.0 del Coni. Dopo aver effettuato questa iscrizione l’A.S.D ha una costituzione Valida e potrà beneficiare delle agevolazioni fiscali.

Quali sono i punti fondamentali nello Statuto e nell’Atto Costitutivo?

I punti fondamentali nello statuto e nell’atto costitutivo dell’associazione devono essere:

1. la denominazione dell’ente,
2. lo scopo, la sede legale,
3. il patrimonio, l’organizzazione,
4. le norme sull’ordinamento e sull’amministrazione,
5. i diritti e gli obblighi degli associati e le condizioni per la loro ammissione,
6. la rappresentanza conferita al presidente o all’amministratore dell’ente.

Cosa sono le A.S.D.?

Le ASD sono delle normali associazioni previste di:

• presidente, che coordina la vita associativa,
• di consiglio direttivo, che è l’organo esecutivo,
• e di un’assemblea dei soci, che approvano il bilancio annuale e nomina anche gli organi associativi).

Quali sono le regole fondamentali che devono essere inserite nello Statuto?

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• bisogna inserire nella denominazione sociale sia la finalità sportiva che anche la dicitura “dilettantistica”;
• divieto ai fini di lucro di distribuire utili tra i soci e i terzi;
• rispetto di democrazia interna;
• l’organizzazione di attività sportive dilettantistiche, con relative attività didattiche e di aggiornamento;
• divieto per tutti gli amministratori di avere altre cariche sociali in associazioni sportive diverse dalla stessa e nell’ambito della medesima disciplina sportiva;
• gli incarichi deli amministratori dovranno essere a titolo gratuito (i soci istruttori possono comunque essere remunerati);
• erogare ai fini sportivi il patrimonio in caso di scioglimento;
• obbligo di adeguarsi alle norme e alle direttive del CONI, e delle Federazioni Sportive Nazionali o dell’Ente di Promozione Sportiva a cui ci si affilia.

Il punto importante per poter Costituire un’A.S.D è la corretta redazione dello statuto e dell’atto costitutivo che non solo devono rispettare tutte le prescrizioni legali e fiscali devono anche prevedere le attività essenziali perchè l’associazione possa essere considerata una ASD.

Se non si rispettano tali elementi l’iscrizione alla Federazione Sportiva o all’Ente di Promozione Sportiva potrà essere rifiutata.

La prima agevolazione, riguarda la non tassabilità dei corrispettivi ricevuti dai soci per frequentare i corsi sportivi organizzati dall’associazione; in poche parole l’attività sportiva nei confronti dei soci è considerata non commerciale e per svolgerla non è necessario aprire Partita Iva.

Infatti l’associazione potrà quindi ricevere tali corrispettivi senza alcun obbligo fiscale, e con il solo dovere di rendicontazione tramite il bilancio annuale.  

Un’ altro importante beneficio fiscale, riguarda la possibilità di corrispondere ai soci istruttori compensi per la loro attività; questi compensi, non sono soggetti ad alcuna tassazione se si rispetta un certo limite economico.  

RM

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