Con riferimento all’ultimo Dpcm approvato, in relazione a quanto stabilito dall’Art. 1 Comma g: “Io svolgimento degli sport di contatto, come individuati con successivo provvedimento del Ministro dello Sport è consentito, da parte delle società professionistiche e – a livello sia agonistico che di base – dalle associazioni e società dilettantistiche riconosciute dal Comitato olimpico nazionale italiano (CONI), dal Comitato italiano paralimpico (CIP) nel rispetto dei protocolli emanati dalle rispettive Federazioni sportive nazionali, Discipline sportive associate ed Enti di promozione sportiva, idonei a prevenire o ridurre il rischio di contagio nel settore di riferimento o in settori analoghi. Sono invece vietate tutte le gare, le competizioni e tutte le attività connesse agli sport di contatto, come sopra individuati, aventi carattere amatoriale; i divieti di cui alla presente lettera decorrono dal giorno della pubblicazione sulla gazzetta ufficiale del provvedimento del Ministro dello sport di cui al primo periodo”.
Invitiamo tutte le strutture territoriali e tecniche dell’Ente a sospendere le attività di livello provinciale, così come previsto dal Decreto.
Restano invariati e autorizzati gli eventi, i campionati e le manifestazioni di carattere regionale e nazionale e le attività di allenamento propedeutiche alla partecipazione agli stessi.
In ordine ad Assemblee territoriali (e altra tipologia di riunioni) data l’incertezza dei contenuti del Decreto, è auspicabile la convocazione in via telematica.
Per quanto sopra esposto, l’Ente invita tutti i dirigenti, società e associazioni sportive al massimo e rigoroso rispetto dei protocolli emessi dall’Ente e delle norme nazionali, evidenziando che il rispetto dei criteri di organizzazione delle attività saranno vagliati e controllati ed ogni abuso punito.
Nb. Restano intese le restrizioni previste dall’Ordinanza della Regione Lombardia.
IN ALLEGATO LA CIRCOLARE
n°33-2020 Prot.n°627 del 19/10/2020